Palazzo Antico rinasce come Casa Moderna in Sardegna

Federica Di Bartolomeo Federica Di Bartolomeo
Ristrutturazione Palazzetto ottocentesco – Sorso 2011., Officina29_ARCHITETTI Officina29_ARCHITETTI غرفة نوم
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Ci sono vecchi casali abbandonati, che come per incanto si trasformano in case moderne e soffitte che sembravano impossibili da abitare, tramutate in meravigliosi appartamenti. Ci sono poi i depositi, i garage e gli scantinati in rovina che rinascono come monolocali dal design minimal e le vecchie fabbriche dismesse, incredibilmente riconvertite in loft a prova di famiglia. Come ormai ben saprete non stiamo parlando di una raccolta di fiabe per bambini appassionati di Lego, ma della realtà di ogni giorno, oggetto della nostra rubrica Prima & Dopo.

Ogni volta che scoviamo un nuovo progetto, noi della redazione siamo colpiti da una nuova, inaspettata sorpresa. Alcuni però toccano delle corde diverse da quelle del semplice stupore. Quando ci troviamo di fronte ad un recupero palpabile della nostra storia comune, la contemplazione per la semplice bellezza si lega all'ammirazione incondizionata per un lavoro sinceramente rispettoso del preesistente. 

È per questo che siamo andati fino in Sardegna, a Sorso, dove nel centro storico lo studio di Officina29- Architetti ha fatto rinascere un palazzo di metà Ottocento alla nuova pulsante vita di una casa moderna.

Prima, il sottotetto

Iniziamo dunque  il nostro piccolo viaggio di oggi direttamente sotto il tetto dell'abitazione, una mansarda mai stata utilizzata dai precedenti proprietari  dell' antico palazzo. Questo è il desolato panorama d'interni che aspettava il team degli esperti: muri scrostati, privi di intonaco e con gravi lacune strutturali; finestre troppo piccole per illuminare l'ambiente e quello che del pavimento, sembrava solo il ricordo. La situazione semplicemente disastrosa esposta dalla foto ha avuto però un vantaggio: una grande libertà progettuale, che ha permesso agli architetti di dare ampio spazio alla loro creatività.

Dopo: cucina con zona pranzo integrata

Ci credereste? Questo è il risultato dei lavori di ristrutturazione. Una zona giorno luminosa, semplice nel suo taglio moderno, dove un unico ambiente integra la zona pranzo a quella della cucina. 

Dopo aver risanato le pareti, le travi in legno sono state verniciate di bianco, amplificando l' apporto di luce naturale ora proveniente da grandi vetrate, affacciate direttamente su di una magnifica terrazza. Il pavimento in cotto è  quello originario, ma completamente restaurato e riportato all'antico smalto.

Le zone di passaggio

Notiamo anche qui le nuove aperture nelle murature esistenti già viste in cucina, con tagli rettangolari e circolari, elementi di contemporaneità che rompono il classico schema della parete in bianco. 

Il linguaggio comune tra il vecchio e il nuovo prosegue infatti anche nelle zone di disimpegno, dove ritroviamo lo stesso pavimento in cotto e, in primo piano alla nostra sinistra, l'antica porta in legno e ferro, restaurata e reinserita nella sua collocazione originaria. 

Ma dove conduce questo passaggio?

La palestra

Questa vecchia soffitta, ormai trasformata in moderna penthouse, riserva ancora altre sorprese. 

Oltre alla cucina con terrazza, ad una zona relax e ad una camera per gli ospiti si è trovato il modo di dedicare uno spazio per lo sport in casa, organizzando la palestra nell'immagine qui a fianco. 

Un grande lucernaio aperto sul tetto permette grande circolazione di aria e di luce, riflessa dai grandi specchi che rivestono un'intera parete.

Prima, al piano inferiore

Scendiamo ora le scale in pregiato marmo di Carrara e arriviamo al piano inferiore, caratterizzato da una pianta rettangolare articolata da diverse aperture all'esterno, su ben tre lati. La situazione prima dei lavori di ristrutturazione mostrava i tipici segni di interventi posticci male organizzati, qualcosa che non poteva più rispondere alle moderne esigenze abitative dei nuovi proprietari.

Dopo, un soggiorno moderno

Ed ecco il nuovo e moderno soggiorno, un ambiente ricco di fascino quanto di funzionalità. Anche qui, come per la mansarda, l'antica pavimentazione di pregio è stata conservata: si tratta infatti di cementine esagonali colorate, un elemento antico che ai giorni nostri sta riscoprendo sempre più successo nel design d'interni.

Prima

Spostiamo ora la nostra attenzione  in un'altra delle vecchie stanze, dove nel buio, riconosciamo a stento lo stesso pavimento di cementine.  La decorazione sulle antiche volte ci sorprende piacevolmente, nonostante un altro elemento ci lasci perplessi:  cosa c'entra la  verniciatura in bianco ostentata dalle altre pareti?

Dopo, la camera da letto

La risposta è: nulla. L'intonaco bianco era stato introdotto nel corso degli anni  dalle precedenti ristrutturazioni, nascondendo così il vero spettacolo, le pitture a secco, eco visuale a quelle della splendida volta decorata. Dopo averle ripristinate e protette con speciali resine, questo è il risultato finale: una camera da letto il cui stile raffinato è affidato a pochi elementi, un'essenzialità voluta di cui capiamo bene le ragioni. 

Tra passato e presente

Usciti dalla camera, ci troviamo nelle zone di disimpegno dove intuiamo di trovarci al centro di un vero e proprio tour nella storia dell'architettura.  

Come in un viaggio nel tempo, le strutture a volte decorate del soffitto sono state messe a diretto contatto con moderne forme geometriche, che bianchissime rivendicano la loro contemporaneità.

Il primo piano, oltre al soggiorno, alla camera padronale, ai servizi e a una camera destinata a cabina armadio con bagno annesso, ospita anche un piccolo studio. Vi mostriamo uno dei particolari che più ci hanno colpito, una moderna libreria la cui sistemazione informale si sposa alla perfezione con gli stucchi d'epoca.

Prima

Siamo quindi quasi giunti al termine del nostro ultimo Prima & Dopo della settimana. Prima di lasciare questa casa moderna rinata dalle ceneri del suo passato, vogliamo mostrarvi però un ultimo particolare, di cui non potevamo di certo dimenticarci. Vi ricordate la soffitta malandata che avevamo visto all'inizio?

Dopo, la terrazza

Ebbene, come avevamo già intravisto dalle vetrate della cucina, la nuova distribuzione degli spazi nel sottotetto ha permesso di creare un'ampia terrazza in legno, da dove godere di una vista invidiabile sul paesaggio circostante.

Con quest'ultima impressione vi lasciamo, suggerendovi la lettura di un altro straordinario esempio di ristrutturazione tutto italiano:

-Prima e Dopo: da deposito in rovina a casa singola, con arredo fai da te!

Buona ispirazione!

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