Tra Casa e Natura: le Verande in Legno

Giuseppe Solinas – homify Giuseppe Solinas – homify
House for Holidays, 2009, MFA Architects MFA Architects بلكونة أو شرفة
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Il termine veranda è stato introdotto nell'Europa mediterranea nel XV secolo, probabilmente arrivato dall'India, dove varanda stava a indicare le logge e le gallerie che circondavano le case. Costruzioni leggere, spesso di legno, che servivano a riparare dal sole creando ombra intorno alle case e avevano la funzione di accompagnare il visitatore all'interno. Leggere perché uno dei materiali più usati era il legno. Era ed è il legno, dovremmo dire. Perché il legno rimane uno dei materiali più usati e le verande in legno sono in questo modo entrate a far parte del paesaggio che tutti riconosciamo come tipicamente mediterraneo. Ma non solo, perché sono parte del paesaggio italiano ed europeo in generale.

Il legno è materiale adattissimo per diverse ragioni. Intanto per il fatto che sia stato uno dei primi materiali da costruzione, essendo reperibile in tutto il continente. Poi per la sua resistenza agli agenti atmosferici e in particolare quando opportunamente trattato. E poi perché a resistenza e solidità il legno unisce la possibilità di creare strutture agili e leggere, e quindi permette una infinità di soluzioni che si adattano a qualsiasi tipo di spazio e di costruzione. Per queste ragioni le verande in legno possono andare a integrarsi senza difficoltà con altri tipi di costruzioni e con qualsiasi altro materiale. Il legno, poi, come nessun altro materiale è capace di fondersi con il paesaggio naturalmente

Le verande in legno sono perciò in grado di accompagnare la natura all'interno della casa, facendo in modo che diventi parte integrante del paesaggio domestico, rendendola protagonista. Flessibilità, leggerezza e solidità sono gli ingredienti del mix garantito dalle verande in legno. Che siano coperte o meno, che sorreggano tende o stuoie, le verande in legno contribuiscono a creare angoli unici e insostituibili, in cui ci si può rilassare o ospitare gli amici, mangiare in compagnia o riposare, leggere un buon libro o guardare le stelle. Riparati, ma sempre in contatto diretto con la natura che ci circonda. 

La veranda di bianco vestita

Funzionale e razionale, questa veranda di legno collocata su una splendida terrazza con vista, si integra nel paesaggio in maniera naturale, lasciando che sia questo a diventare protagonista. La scelta del bianco enfatizza con immediatezza la grande luminosità e il propagarsi della luce naturale. Le robuste travi sono alleggerite dal colore, quasi si mimetizzano grazie alla luce, riuscendone alleggerite e rimanendo funzionali all'utilizzo per la copertura. 

Il bianco delle opere murarie si fonde nella struttura della veranda, punteggiata da arredi sempre di colore bianco. Il bianco domina, ma si fonde attraverso la luce con il paesaggio, con l'intensità del blu di mare e del cielo, i veri protagonisti. Una veranda in legno che accompagna e favorisce la presenza del paesaggio, ne diventa parte e lascia che la sua bellezza, come è giusto che sia, diventi la vera protagonista, attraverso scelte architettoniche e di arredo intelligenti e mirate alla creazione di uno spazio rilassante e naturale.

La veranda di legno che porta la luce in casa

La veranda in legno può essere perfetta per rendere fluida l'integrazione tra spazio interno ed esterno, come dimostrato dalla casa in provincia di Caserta progettata dallo Studiozero. Infatti la struttura in legno sostiene la tenda a sbalzi di tessuto bianco che ripara l'interno dal sole, creando una piacevole e godibilissima zona ombreggiata all'esterno. Ma, al contempo, permette comunque alla luce di diffondersi morbidamente in tutta la casa. Il legno verniciato opportunamente mantiene il suo colore e può così immergersi con naturalezza tra le piante. Il bianco è stato scelto intelligentemente anche per le poltrone e gli arredi esterni, contribuendo a creare un'atmosfera elegante e rilassata.

Anche in montagna

La veranda in legno è adatta anche alla montagna. Quella che in questa casa di montagna corre intorno a un lato della casa ha una doppia funzione. Serve infatti certamente a proteggere la casa sia dal sole che dagli altri agenti atmosferici, come la neve per esempio. Ma, in virtù del legno di larice usato anche all'esterno in continuità con quello dei pavimenti interni, oltre che per gli infissi che corrono lungo tutta la parete, contribuisce all'ottimizzazione di riscaldamento e raffreddamento. Il legno è usato anche come elemento armonizzante, che crea un rapporto diretto tra interno ed esterno, riprendendo gli stilemi dell'architettura prettamente rurale della zona. 

La veranda-giardino tra i tetti

Il tetto di questa splendida casa del rione Monti a Roma è formato da travi a vista, e anche l'organizzazione dell'ampia veranda esterna ne ha ripreso la struttura. La copertura è stata affidata a lunghe travi che fuoriescono direttamente dai muri perimetrali della casa, in continuità con quelli dell'interno. L'ombreggiatura è garantita da leggerissime stuoie di canna orientabili, che permettono alla luce di diffondersi uniformemente in tutto l'ambiente, sia all'esterno che all'interno tramite le larghe vetrate. Vasi di piante e fiori punteggiano lo spazio sottostante la copertura, facendo di questa veranda un piccolo ma bellissimo giardino urbano nascosto tra i tetti della capitale.

La veranda che non ha paura del freddo

Questa veranda in legno tradisce, a ragione, la concezione decisamente nordica. Dominano la solidità unita alla leggerezza della struttura e un'economia rigorosa, quasi spartana, nell'utilizzazione degli spazi. Le sedute sono anch'esse in legno, seppure di una tonalità diversa, così come il pavimento. 

E sono proprio le diverse tonalità del legno a introdurre armoniche e piacevoli variazioni nell'impianto razionale di questa veranda in legno. Non poteva mancare la stufa ad aggiungere, metaforicamente e letteralmente, un tocco necessario di calore!

Un angolo di pace

Ancora il legno come materiale capace di armonizzare e rendere fluido il passaggio dall'esterno all'interno. In questo caso è usato in diverse tonalità, scuro per il pergolato e bianco per le pareti esterne, con sfumature più chiare per il pavimento della veranda e per le siepi con piante e fiori. In continuità con il prato, quasi a stendere un lungo tappeto tra natura e casa.

Attraverso la veranda, la natura entra in casa

Attraverso la veranda il paesaggio può entrare direttamente in casa. Come è possibile notare, tutta l'organizzazione della veranda è mirata a permettere di godere della sua presenza il più possibile, con le linee prospettiche del pergolato orientate verso di esso. Domina il bianco nelle travi e nelle panche, a riprendere quello dei muri esterni della casa. L'ombreggiatura è garantita dalla trama leggera del tetto di canne. Il grande tavolo rustico rappresenta un invito alla convivialità.

Relax sul tetto

Delle grandi travi di legno sostengono la copertura di questa veranda sulla terrazza di un miniappartamento ricavato da locali che un tempo ospitavano un lavatoio. Il bianco è il colore dominante degli interni, ripreso anche per la veranda e gli arredi esterni, con un sistema di sedute integrato con le fioriere che circonda il tavolo della zona pranzo, per un’atmosfera minimale e rilassante.

Al riparo da occhi indiscreti

In questo caso il progetto ha avuto origine ed è stato orientato dalla necessità di schermare lo spazio esterno dalla presenza incombente degli edifici che circondano e sovrastano la casa. Da qui la creazione di una veranda che combina l'uso del legno con quello di altri materiali e in cui domina un reticolato di lamelle orizzontali e travi verticali. Queste spezzano l'intrusione degli sguardi esterni, senza però impedire alla luce di diffondersi e senza compromettere l'ariosità, favorita ulteriormente dalla copertura trasparente del pergolato sostenuta dalle travi in legno.

Raffinata leggerezza

L'atmosfera, i colori e i profumi del paesaggio e della vita rurale avvolgono la casa, possente per materiali e struttura. La veranda esterna in legno, quasi a sfumarne il carattere, utilizza una struttura dalle linee leggere per le travi a sostegno del reticolato di copertura. La trama morbida di questo richiama quella delle reti da pesca e la leggerezza della spuma delle onde. Per una luce soffusa e avvolgente che conferisce un tono di raffinata semplicità alla veranda.

  

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