Con il passare del tempo molto è cambiato per l'architettura, allo stesso modo il concetto di design è mutato diventando più esteso ed aperto a diverse influenze. Un oggetto di design non deve essere più soltanto funzionale ma deve far innamorare
chi decide di acquistarlo. I complementi d'arredo di puro design dovrebbero possedere una vera e propria personalità in grado di imprimersi nella mente.
Possiamo affermare che dietro ad ogni disegno e progetto c'è sempre un'intelligenza progettuale fuori dal comune, tutta estetica e funzionalità.
Enrico Mangialardo ci presenta Spike, disegnato per il progetto E1+E4. Linee tese e curve morbide si corteggiano tutto il tempo e s'incontrano nel mezzo, un vero quadro di Kandinsky prende vita e si adatta alla nostra realtà trimensionale. La logica si scompone e si ritrova in un oggetto dal design insolito. Il tavolino si compone di due ripiani, il primo può ospitare qualsiasi oggetto mentre il secondo forma uno scaffale.
Spike è un lezione di geometria ben eseguita. Colpisce il disegno che parrebbe lontanissimo da un oggetto di uso giornaliero. Il tavolino moderno è composto da un pannello di fibra verniciato (MDF) e legno massello di rovere. I vari piani sono in vetro extra chiaro.
Layla Mehdi Pour con Mehdi Pour design studio ci stupisce con oggetti dal design così semplice che sono un concentrato di talento. Sophie sarà evidentemente un orologio caduto dal Castello errante di Howl mentre era in uno dei suoi viaggi avventurosi. Il tempo scorre e guida il profilo di Sophie. Il quadrante mobile sopra l'altro fisso può cambiare la forma dell'orologio in qualsiasi momento.
Triangoli di ceramica fioriti ci regalano ordine e colore allo stesso momento. Pardis dà spazio all'immaginazione di ognuno: appendiamoli alla nostra parete con diverse angolazioni per dare vita, come se fossero dei mattoncini, ad una creazione diversa. D'altronde tre punte sono il numero perfetto.
Salvatore Spataro ci mostra un interessante manufatto in ceramica. Truppy è sicuramente un oggetto misterioso: una trottola ma con aria da conchiglia. Linee curve celano segreti di giochi tra bambini sotto il caldo e afoso sole siciliano. Grida in lontananza richiamano l'infanzia più pura ed innocente.
Truppy è realizzato in ceramica con finitura ad engobbio. Arte e artigianato si combinano per conservare lavorazioni antiche e tradizioni non scritte. L’oggetto è stato presentato in mostra nello spazio DieciRosso a Firenze nel 2013.