Dove e come ricavare il secondo bagno in casa

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Con i ritmi della vita moderna, scandita da orari definiti e molteplici impegni, il secondo bagno diventa ormai un'esigenza sempre più sentita, per un numero sempre maggiore di famiglie. A volte però non è facile trovare lo spazio necessario per realizzare un ulteriore bagno in un appartamento dalle dimensioni ridotte: come fare allora? Lasciamoci ispirare dalle proposte dei nostri esperti e scopriamo insieme alcune idee interessanti che potranno fornirci utili spunti per ricavare il secondo bagno.

1. Nel sottotetto

Recentemente molte Regioni hanno abbassato i limiti per l'altezza media minima dei locali ad uso abitativo. In Emilia Romagna, Lombardia, Marche,Piemonte, Puglia e Veneto, per esempio, ora in bagno l'altezza media può essere anche di soli 2,4 metri. Questo significa che oggi è possibile realizzare un bagno anche nei sottotetti, magari anche ricavando una finestra, come vediamo in questa proposta.

I nuovi regolamenti edilizi regionali prevedono addirittura che nelle zone montane il limite di 2,4 metri per l'altezza media sia ulteriormente abbassato: questo ci permetterà di poter realizzare il secondo bagno anche i mansarde fino ad ora ritenute non abitabili, come vediamo in questo esempio proposto da ARCHSTUDIODESIGN.

2. In camera da letto

Se abbiamo una camera da letto spaziosa potremmo approfittarne per ricavare il secondo bagno, benché minuscolo. La maggior parte dei Comuni italiani non impone infatti più misure minime per il bagno e consente di realizzare ambienti ciechi, a patto che siano dotati di aspirazione forzata. Per essere sicuri di poter procedere è consigliabile comunque verificare sempre prima con l'ufficio tecnico del nostro Comune.

Un altro importante aspetto da valutare sarà la questione degli impianti idrici e di smaltimento delle acque nere: i condomini per esempio hanno solitamente i bagni incolonnati nella stessa posizione e per questo motivo potrebbe rivelarsi necessario ricorrere a un trituratore per wc. In questo modo potremo così realizzare un wc dove vorremo, anche con pochi metri quadri a disposizione. In questa proposta di STUDIO 23BASSI, per esempio, il secondo bagno è stato ricavato dalla cabina armadio.

3. Vicino alla cucina

Una valida soluzione per realizzare il secondo bagno potrebbe essere quella di ricavare il bagno dalla cucina, sfruttando le tubature dell'acqua già esistenti, come vediamo in questo altro esempio di STUDIO 23BASSI. Anche in questo caso, se non fossero presenti i condotti fognari, dovremmo attrezzarci con un trituratore per le acque nere.

4. Accanto al bagno principale

Se la disposizione della casa lo consente la soluzione più comoda per ottenere un secondo bagno è quella di realizzarlo accanto al bagno principale, utilizzandone così sia le tubature dell'acqua che gli scarichi. In questo progetto redatto da STUDIO GK, per esempio, il bagnetto cieco con doccia è ricavato tra bagno e cucina, occupando parte della superficie originariamente attribuita al bagno padronale. Se quest'ultimo è di dimensioni considerevoli, possiamo anche prendere in considerazione l'idea di dividerlo in due bagni più piccoli, uno con finestra e l'altro cieco.

5. In corridoio

La nostra casa è caratterizzata da un corridoio lungo e stretto? Trasformiamolo in un secondo bagno! Non servirà molto spazio a disposizione: la maggior parte dei regolamenti edilizi regionali ha eliminato le dimensioni minime per i bagni. Naturalmente dovremo prevedere la presenza di lavabo, doccia o vasca, wc e bidet, anche se questi ultimi due elementi possono essere accorpati in uno solo.

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