Arredare il soggiorno: 6 miti da sfatare!

Sabrina Tassini – homify Sabrina Tassini – homify
Bloomingville at House Envy, House Envy House Envy غرفة المعيشة
Loading admin actions …

Cosa è ammesso o cosa è da evitare? Quali step precisi seguire per arredare a regola d'arte il proprio soggiorno? Quali abitudini abbandonare per migliorare l'utilizzo degli spazi? La risposta più sincera è proprio il non lasciare che la propria fantasia sia ingabbiata entro limiti stabiliti a priori. Fare tesoro di alcuni utili suggerimenti per rendere l'interior design del soggiorno un punto di forza della casa è naturalmente una buona partenza, ma ciascuno di noi dovrà aggiungere il seguito, con cura e senso critico a seconda delle esigenze dei componenti della famiglia e di chi vive quotidianamente la stanza. Oggi ci proponiamo quindi di sfatare 6 miti ormai consolidati sul tema, e di valutare meglio come adattare i diktat al proprio personale living in base alle necessità.

Cominciamo allora subito il tour tra progetti internazionali da cui prendere spunto, per il loro carattere eclettico e non omologato!

1. Finestre senza tende? Certo che sì!

Living Room homify غرفة المعيشة

Le tende possono essere un effettivo plus per la propria casa, e di conseguenza, per completare l'arredamento del soggiorno. Anche a livello funzionale, soprattutto se il living è di per sè già molto luminoso per esposizione alla luce naturale e arredato con colori chiari, un tendaggio anche lieve può aiutare a contenere i riflessi. Ma la loro presenza non è un assioma solenne, anzi. Mentre gli ambienti romantici e classici ne giovano, non è sempre così per quelli new-age, eclettici e dal sapore industrial. Le finestre diventano infatti in questi casi protagoniste dell'allestimento stesso, e quindi, da scoprire e valorizzare. Una finestra a bovindo potrà dunque rimanere priva di tendaggi, come anche le versioni vetrate a tutta parete, ideali per creare un ponte tra esterno e interno nei soggiorni più minimali e moderni, situazione condivisa anche nel caso delle finestre persiane, adatte alle case country e già dotate di parasole.  

2. Dubbi sul colore delle pareti? La soluzione è il bianco.

I colori arredano eccome e donano all'area che ricoprono una sferzata di energia, ma attenzione a usarli senza una precisa connotazione: potrebbe rivelarsi controproducente! A risentirne sarebbe infatti non solo l'aspetto estetico complessivo del soggiorno, ma anche la luminosità, la metratura e la disposizione dei mobili. Valorizzare le stanze della propria casa è infatti una vera arte e come tale deve fare seguito a un'accurata riflessioni sugli spazi e sulle cromie. 

Se non siete certi che il colore che amate di più sia adatto alla conformazione del vostro salotto, per essere steso sulle pareti, piuttosto puntate sul caro bianco, senza dubbio un evergreen e tinta amata in particolare dalle tendenze decor attuali, dal minimalismo allo stile scandinavo. In questo caso, che si tratti di un ambiente piccolo oppure che abbiate spazio in abbondanza, avrete letteralmente carta bianca per sbizzarrirvi con gli arredi, cosa invece non sempre possibile quando la parete presenta tonalità fortemente caratterizzanti. 

3. Il divano non è l'unico protagonista!

Seppur il divano sia uno dei protagonisti assoluti della maggior parte dei soggiorni, non è necessario che debba diventare una costante da cui non potersi svincolare. Ciascuno dovrà infatti seguire i propri bisogni, a seconda di spazio e funzionalità, per arredare a piacimento il living. Le sedute potranno perciò essere di varia natura, dalle poltrone reclinabili più comode e imbottite alle sedie con gambe in legno o pouf ricamati dal carattere boho-chic. Ad ogni stile corrisponde quindi un genere di seduta, e ad ogni esigenza abitativa, tessuti, forme e materiali assolutamente differenti. Persino un'amaca potrebbe trovare posto all'interno del vostro soggiorno, per cullare i momenti di relax immaginando di essere in riva al mare e implementando così il senso di benessere.

4. Mixare stili è possibile!

Chi l'ha detto che il soggiorno debba avere come filo conduttore un unico stile? Pensiamo al mix&match, tendenza ritrovata e decisamente divertente, oppure alla contaminazione stilistica proveniente da paesi stranieri e da cui trarre ispirazione. L'arredamento sottosta certamente a regole ben precise, ma una di queste è proprio la possibilità di romperle, mescolando all'interno dello stesso contenitore, in questo caso il living, più stilemi ed elementi contrastanti tra loro. L'importante allora diventa mantenere coerenza interna, con colori forme e dimensioni, ma giocare è assolutamente ammesso, anzi, incentivato! In questo piccolo salotto curato da Drom Living ad esempio, i motivi decor propri dello stile mediterraneo si fondono perfettamente con il tavolino dal gusto industriale ed essenziale, e non ultimo, con il divano dalle linee pulite e moderne. Ad unire il tutto sono le tinte fredde dell'azzurro, ripetute anche nella sala da pranzo.

5. Tv in secondo piano: aumentiamo l'interazione tra gli ospiti!

Con un uso degli smartphone sempre più preponderante e consolidato, e impianti domestici sempre più sviluppati, l'interazione tra gli abitanti della casa risulta sempre più a rischio. La soluzione? Arredare il soggiorno seguendo alcuni stratagemmi, primo fra tutti la disposizione dei mobili compresa la televisione. Se infatti privarsene è ormai diventato inconsueto, potremo comunque facilitare i momenti di convivialità non posizionandola al centro della sala, quindi mantenendola in secondo piano all'interno del salotto. Sarà poi utile per agevolare le chiacchierate in compagnia, disponendo i divani e le poltrone attorno ad un tavolino, e possibilmente con sedute frontali a tutti i lati, in modo da ottenere un ambiente accogliente e raccolto in cui catalizzare il dialogo.

6. Non solo piante rigogliose

Le piante sono senza dubbio un elemento imprescindibile nella propria abitazione. Possono creare atmosfera e aumentare la suggestività dell'ambiente in cui sono inserite, ma anche fare della casa uno spazio eco-friendly in cui trovare ristoro, sia in contesti urbani che in campagna. Tuttavia non è sempre consigliabile il tenere piante in casa, per via del poco tempo a disposizione per curarle, o dello stile d'arredo a cui vogliamo rimanere coerenti. Ecco allora che rami, pietre ed elementi altrettanto naturali, o finti tali, possono completare lo spazio senza necessariamente essere in fiore o verdeggianti. Un esempio? Un rivestimento in pietra naturale o ricostruita potrà abbinarsi perfettamente a un piccolo corner con sassi e rami contenuti rispettivamente in vasi design.

تريد مساعدة في إتمام مشروع بيتك؟
تواصل معنا الآن

يبرز من مجلتنا